Chi è entrato almeno una volta in uno studio odontoiatrico non può aver fatto a meno di provare il brivido del contatto con un aspirasaliva. L’aspiratore di saliva è infatti strumento essenziale in ogni studio dentistico o clinica odontoiatrica.
Che si tratti di una cura canalare o di un complesso intervento di implantologia, l’aspirasaliva, la cui cannula è posizionata all’interno del cavo orale del paziente, serve a garantire all’odontoiatra la condizione ottimale per procedere con l’intervento.
Perché aspirare la saliva?
In un giorno produciamo in media un litro e mezzo di saliva. La saliva ha una funzione determinante all’interno della bocca, ma anche per la salute dell’organismo.
La saliva infatti ci aiuta a digerire correttamente e mantiene costante l’umidità del cavo orale, condizione grazie alla quale possiamo respirare e parlare correttamente.
Durante un trattamento odontoiatrico però la saliva potrebbe complicare il lavoro del dentista perché:
- la saliva in eccesso limita la visibilità delle zone in cui l’odontoiatra opera;
- potrebbe essere veicolo di infezioni trasportando i batteri all’interno del cavo orale;
- gli strumenti dell’odontoiatra, se bagnati eccessivamente dalla saliva, potrebbero perdere aderenza.
Il ruolo dell’aspirasaliva è proprio quello di evitare questo tipo di impedimenti e rendere la bocca un luogo asciutto in cui l’odontoiatra può operare in modo efficace.
L’importanza degli aspirasaliva
Il grado di innovazione degli strumenti presenti in uno studio odontoiatrico e le competenze specializzate degli operatori che vi lavorano segnano spesso la differenza tra i piccoli studi dentistici e le cliniche d’eccellenza.
Come per gli altri strumenti odontoiatrici anche per l’aspirasaliva l’innovazione e la tecnologia fanno la differenza.
In cliniche odontoiatriche all’avanguardia, in cui si eseguono interventi anche molto complessi, come potrebbe essere quello dell’implantologia a carico immediato, sono presenti degli aspiratori chirurgici in grado di garantire un livello costante nella velocità di aspirazione, non solo della saliva ma anche di eventuali fluidi, come può essere il sangue, o piccoli detriti derivanti dalle operazioni chirurgiche.
Lo spazio ridotto del cavo orale richiede la massima visibilità possibile per tutta la durata di un intervento chirurgico, così come è determinante che tutta l’area in cui si esegue l’intervento sia costantemente priva di umidità.
Ecco perché è fondamentale che l’aspirasaliva sia tecnologicamente avanzato, per garantire la piena sicurezza del paziente anche durante interventi complessi o che possono durare più di quanto previsto.