L’odontoiatria moderna è sempre più focalizzata su trattamenti non invasivi, sia nel caso di interventi complessi come può essere un intervento di implantologia, sia per altri tipi di terapie come quelle per curare la parodontite o la carie.
Qualità della vita e salute orale
Trascurare la salute orale può avere un impatto negativo sulla salute generale e sulla qualità della vita. Molte persone però continuano ad evitare il dentista perché sono legate a un’idea di odontoiatria sinonimo di dolore e fastidio.
Tutto questo diventa un circolo vizioso. I trattamenti non invasivi in odontoiatria sono oggi all’ordine del giorno: curare la propria salute orale non è più sinonimo di dolore, con ampio beneficio del proprio benessere.
La buona salute del parodonto è una delle principali condizioni per una complessiva salute orale. La parodontite, ossia l’infiammazione del legamento parodontale a causa di placca e tartaro, è una patologia fastidiosa e pericolosa, che può portare alla caduta dei denti.
Curare la parodontite: trattamenti non chirurgici
Il trattamento per la cura della parodondite, a seconda della gravità della patologia, può essere sia chirurgico che non.
Quando le tasche parodontali sono molto profonde è necessario procedere con un intervento chirurgico parodontale.
Con il trattamento chirurgico si effettua un’incisione sulla gengiva, si accede alla tasca parodontale e la si ripulisce dai batteri e successivamente si sutura la ferita.
Non sempre però è necessario arrivare a questo, si può curare la parodontite anche con trattamenti non chirurgici e preservare il paziente da traumi che impattano sulla qualità della vita.
Una recente ricerca pubblicata sul Clinical Oral Investigation di febbraio 2020 ha dimostrato che i pazienti sottoposti a trattamenti non chirurgici per la cura della parodondite hanno una migliore salute orale e di conseguenza una migliore qualità della vita.
La ricerca sui trattamenti per curare la parodontite
Per la ricerca sono stati analizzati i casi clinici di pazienti adulti con parodontite sottoposti a un trattamento parodontale non chirurgico duraturo.
I trattamenti non chirurgici hanno una lunga durata nel tempo, a differenza di un intervento chirurgico, ma la ricerca ha dimostrato che i pazienti sottoposti a terapie non chirurgiche hanno migliorato nel tempo la loro salute orale complessiva e di conseguenza anche la qualità della vita.
In particolare si è dimostrato che salute orale migliora progressivamente a 1-2 settimane, 3-4 settimane e 6-12 settimane post-trattamento non chirurgico.
Curare la parodontite: visite di controllo periodiche
Monitorare lo stato della salute orale permette di evitare di arrivare al punto drastico di dover necessariamente intervenire con un intervento chirurgico.
La parodontite, se diagnosticata tempestivamente, può essere curata con trattamenti non chirurgici con grande beneficio per il paziente.