Disfagia è il nome associato ai problemi di deglutizione. Si tratta di una patologia molto più frequente di quanto si possa pensare, spesso si sottovaluta il problema, ma non riuscire a inghiottire una pastiglia o avere delle difficoltà nella deglutizione del cibo potrebbe essere un campanello d’allarme.
Le cause della disfagia
La difficoltà a ingoiare e il fastidio che si prova in fase di deglutizione possono diventare una routine a cui ci si abitua, invece di destare allarme ed eventualmente portare alla diagnosi di una patologia.
Le cause dei problemi di deglutizione possono essere vari, di solito sono due i fattori principali:
- malessere psicologico;
- cause meccaniche.
In periodi di forte stress o ansia può capitare di avere maggiori difficoltà a deglutire. In altri casi la disfagia può essere invece correlata a problemi muscolari, come accade nei pazienti con morbo di Parkinson, o a un’errata posizione della lingua o in altri casi ancora a problemi legati ai denti.
La disfagia può presentarsi anche durante l’infanzia e molti dei problemi di deglutizione nei bambini sono legati a problemi di dentatura, di posizione della lingua e al disallineamento delle arcate dentali.
Deglutire è un gesto naturale che, anche se in modo inconsapevole, compiamo circa duemila volte al giorno, non solo durante i pasti. Deglutire la saliva o l’acqua è un gesto meccanico fondamentale per la nostra salute, già dalla prima infanzia.
Deglutizione atipica
Una disfunzione dei muscoli temporomandibolari o una scorretta posizione della lingua comportano, soprattutto nei bambini, una deglutizione atipica che si manifesta con un allungamento dei tempi di transito del cibo dalla bocca all’esofago.
Durante l’infanzia, quando il bambino inizia a rapportarsi con i primi cibi solidi, verificare la normalità della masticazione e della deglutizione è un passaggio fondamentale.
Una disfagia infatti può avere delle conseguenze su altri aspetti dello sviluppo del bambino come il linguaggio, la respirazione e la postura.
Problemi di deglutizione e odontoiatria
Il giusto allineamento delle due arcate e la corretta posizione della lingua garantiscono l’adeguata masticazione e deglutizione del cibo.
Quando le due arcate dentali sono disallineate l’intero meccanismo di masticazione e deglutizione viene compromesso creando così dei possibili problemi di disfagia.
La correzione della malocclusione attraverso una terapia ortodontica può generalmente risolvere anche i problemi di deglutizione.
Oltre a casi di malocclusione, l’odontoiatra potrebbe rilevare altri problemi odontoiatrici che influiscono su masticazione e deglutizione, come:
- palato stretto;
- sovraffollamento dentale;
- problemi alla mandibola.
L’odontoiatra potrebbe associare all’applicazione dell’apparecchio ortodontico delle sessioni di fisioterapia per rieducare il corretto posizionamento di lingua e mandibola.
Tale accorgimento sarebbe utile per evitare che al termine della terapia ortodontica le cattive abitudini di postura della lingua o della mandibola possano nuovamente manifestarsi.