Un simpatico e frequente alterco tra paziente e odontoiatra riguarda l’efficacia dello sbiancamento dentale. “Dottore i miei denti sono rimasti dello stesso colore”, questa è un’affermazione che capita di sentire. Come si valuta dunque l’efficacia dello sbiancamento dei denti?
Denti bianchi ed efficacia dello sbiancamento
L’ideale del paziente che sceglie lo sbiancamento professionale è legato alle immagini della tv, di Instagram o delle riviste glamour. Denti di un bianco candido e brillante.
Le promesse di ottenere un risultato identico a quello delle riviste patinate viene spesso disatteso.
La frustrazione è maggiore quando ci si affida a rimedi fai da te o prodotti acquistati online, l’efficacia dello sbiancamento dentale infatti non si misura con il parametro standard dello smalto bianco.
Colore dei denti ed efficacia dello sbiancamento dentale
Lo sbiancamento dei denti, eseguito in modo professionale, è un trattamento odontoiatrico in grado di rimuovere le discromia della superficie minerale dei denti. Le macchie dei denti possono insorgere per diverse cause:
- usura dei denti;
- fumo;
- sostanze acide.
Con lo sbiancamento dentale si procede alla rimozione delle macchie dentali.
Ottenere denti bianchissimi è un risultato che non dipende esclusivamente dall’efficacia dello sbiancamento dentale, ma anche dal colore e dalle caratteristiche dello smalto, condizione che varia da paziente a paziente.
Smalto translucente
La translucenza è una caratteristica di un particolare tipo di smalto dentale, si tratta di un tipo di smalto translucido che mette in evidenza il colore della dentina sottostante.
Smalto opalescente
Al contrario alcuni pazienti possono avere una tipologia di smalto opalescente, ossia molto compatto e opaco, tendente al bianco, che tende a coprire del tutto la dentina sottostante.
Il parametro che definisce il grado di translucenza o opalescenza viene definito valore dello smalto e può essere molto differente da soggetto a soggetto.
Pazienti con un valore alto hanno uno smalto molto bianco, mentre pazienti con un valore molto basso hanno uno smalto tendente al grigio, perché traspare il colore della dentina sottostante.
Efficacia dello sbiancamento: valutazione preliminare
Il vantaggio di affidarsi a un odontoiatra per un trattamento sbiancante professionale è proprio nella possibilità di avere una valutazione preliminare dell’efficacia dello sbiancamento.
L’odontoiatra o l’igienista dentale, grazie a strumenti adeguati, possono analizzare il valore dello smalto, stabilirne il grado di opalescenza o translucenza e valutare dunque quello che sarà il risultato dello sbiancamento.
Se lo smalto è translucente lo sbiancamento dentale lo renderà più luminoso, ma non potrà mai diventare bianco puro.
Lo smalto opalescente di contro, se sottoposto a uno sbiancamento dentale professionale potrà tornare a essere bianco lucido.
Una valutazione preliminare del colore dello smalto e dell’efficacia dello sbiancamento dentale potrà evitare le false aspettative del paziente e un giusto approccio al trattamento.