Il fallimento implantare è un rischio a cui si può incorrere a seguito di un intervento di implantologia nel caso in cui si verifichino particolari condizioni.
Comunemente, pensando agli impianti dentali come corpi estranei che vengono inseriti all’interno del nostro organismo, nella bocca per l’appunto, si associa il fallimento implantare al rigetto dell’impianto.
In realtà è errato parlare di rigetto dell’impianto perché l’impianto è fatto in titanio e il titanio è un materiale estremamente biocompatibile con il nostro organismo. Questo significa che osso e vite in titanio sono perfettamente compatibili tra loro, l’organismo non tende a espellere l’impianto; possiamo parlare di fallimento implantare solo quando c’è una mancata osteointegrazione (vite e osso non si integrano perfettamente).
Cause che determinano il fallimento implantare
Il fallimento implantare può essere dovuto a molteplici cause, alcuni fattori determinano un fallimento immediato dell’impianto, altri invece un fallimento tardivo.
Un fallimento immediato dell’impianto, ossia un fallimento che si verifica a distanza di qualche mese dall’intervento, è principalmente dovuto alle seguenti cause:
- Non corretta pianificazione dell’intervento
- Utilizzo di impianti low cost
- Infezioni gengivali preesistenti
La corretta pianificazione dell’intervento serve a valutare la qualità dell’osso del paziente e scegliere i materiali più adatti. L’esperienza dell’odontoiatra è fondamentale per definire la migliore strategia per il posizionamento dell’impianto e allo stesso tempo, avvalersi di un centro odontoiatrico specializzato significa poter contare su un’ampia varietà di materiali di alta qualità. Nel momento in cui tutte queste condizioni non possono essere garantite è possibile che la stessa garanzia dell’impianto sia compromessa.
Le infezioni gengivali preesistenti, come può essere la parodontite, possono invece essere causa di gravi complicanze se non sono curate prima di sottoporsi a un intervento di implantologia. Inserire gli impianti dentali con un’infezione in corso, soprattutto in caso di parodontite, potrebbe dare seguito alla caduta degli impianti.
Il fumo rappresenta un ostacolo al successo di un intervento di implantologia. Oltre al rallentamento della rimarginazione delle ferite, il fumo può facilitare l’infiammazione del tessuto che circonda l’impianto che potrebbe a sua volta degenerare in perimplantite.
Un fallimento tardivo, ossia un fallimento che può verificarsi anche a distanza di anni dall’intervento, può invece essere causato da:
- Perimplantite
- Scarsa igiene orale
La perimplantite può causare agli impianti gli stessi danni che la parodontite può causare ai denti naturali. Il processo è il medesimo: placca e tartaro attaccano l’osso minando la stabilità degli impianti.
La perimplantite può insorgere anche dopo anni, a osteointegrazione già avvenuta. La principale causa è una scarsa igiene orale e una mancata cura degli impianti.
Si può rimediare alla perimplantite con una diagnosi e un intervento tempestivo, eliminando la carica batterica, se trascurata può determinare la perdita dell’impianto dentale.
In ultimo, ma non certo per importanza, l’igiene orale. Una adeguata pulizia è indispensabile per scongiurare il fallimento implantare. Bisogna avere molta cura dell’impianto dentale, sia nell’igiene orale domiciliare (corretto utilizzo dello spazzolino da denti, di specifici accessori per una pulizia profonda), sia nell’accortezza di fissare periodicamente visite di controllo e di pulizia professionale.
Come è possibile evitare il fallimento implantare?
Il fallimento implantare può essere evitato grazie a un’attenta valutazione del caso clinico di partenza. Una buona pianificazione preimplantare ha la finalità di inserire impianti dentali personalizzati. Affidarsi a un centro odontoiatrico come il nostro che si avvale di innovative tecnologie, che ha un ampio ventaglio di materiali di qualità tra cui scegliere, che adatta gli impianti alle esigenze del singolo paziente, riduce di molto il rischio di un fallimento implantare.
Una lunga e comprovata esperienza nel campo dell’implantologia può essere determinante per il successo di un intervento. Trovare la soluzione migliore per ogni singolo paziente non è così scontato come sembra, spesso infatti, l’inserimento standardizzato di impianti dentali per ogni tipologia di paziente può essere tra le cause di un immediato fallimento implantare.