Una diagnosi di pericoronite caratterizza l’infiammazione della gengiva dovuta all’eruzione di un dente. Si tratta di un’infiammazione acuta legata molto spesso all’eruzione dei denti del giudizio o terzi molari.
Pericoronite e denti inclusi o parzialmente inclusi
Il problema dei denti inclusi o parzialmente inclusi riguarda particolarmente i denti del giudizio o terzi molari. Questo inconveniente è dovuto a una questione prettamente evolutiva.
La funzione dei terzi molari è infatti legata alle abitudini dei nostri antenati. L’uomo preistorico utilizzava i denti per masticare cibi duri, non cotti, come la carne.
L’evoluzione ha portato l’uomo a nuove abitudini alimentari e di vita e, mentre il sistema temporomandibolare si è adattato portando la mandibola a rimpicciolirsi, il numero dei denti in arcata è rimasto invariato. Per questo motivo i denti del giudizio, che ad oggi non hanno una funzione specifica ai fini della masticazione o della fonazione, non trovano il giusto posto in arcata e restano spesso inclusi o parzialmente inclusi.
L’infiammazione della gengiva dovuta a un dente incluso viene diagnosticata come pericoronite.
Come si sviluppa l’infiammazione della gengiva?
Un dente si definisce incluso quando la sua radice è inclusa nell’osso, mentre la corona è contenuta in un un sacco di liquido detto sacco pericoronarico.
Se il dente non riesce ad erompere in modo corretto e resta incluso o incluso in parte, il sacco pericoronarico si rompe e la corona, che non è più protetta dal liquido diventa una tasca in cui possono accumularsi residui di cibo e facilitare il proliferare di batteri.
In queste particolari condizioni ha origine l’infiammazione della gengiva ovvero la pericoronite.
Dolori e fastidi dell’infiammazione della gengiva
I sintomi di una pericoronite sono:
- gengiva gonfia;
- dolore mentre ci si spazzola i denti;
- presenza di pus;
- alitosi persistente;
- dolore che si estende al collo e all’orecchio;
- difficoltà a masticare e a deglutire;
- mal di testa.
In presenza di questi sintomi la tempestività di un intervento da parte dell’odontoiatra è fondamentale.
La pericoronite infatti potrebbe aggravarsi e l’infiammazione della gengiva causare altre complicazioni tra cui febbre alta e gonfiore diffuso fino alla guancia.
Quale tipo di intervento per la pericoronite
L’odontoiatra per accertare la diagnosi di una pericoronite effettuerà una prima visita di controllo comprensiva di una diagnostica per immagini.
La diagnostica per immagini potrà escludere altre patologie con sintomatologia simile come parodontite o pulpite.
L’odontoiatra verificherà lo stato di avanzamento dell’infiammazione della gengiva e sceglierà la terapia più adatta alla situazione del paziente.
In casi di pericoronite allo stadio avanzato, l’odontoiatra potrebbe decidere di intervenire chirurgicamente per asportare la parte di gengiva infetta oppure, a seguito di una terapia per sedare l’infiammazione, procedere con l’estrazione del dente incluso o parzialmente incluso.
L’estrazione è sempre l’ultima delle possibilità che l’odontoiatra prende in considerazione, l’obiettivo infatti è sempre quello di preservare i denti naturali, anche quando si tratta di denti del giudizio.