La parodontite o piorrea è un’infezione che, se trascurata, crea danni irreversibili. I batteri, durante i pasti, possono attaccarsi ai nostri denti di conseguenza l’unica scelta più opportuna è quella di lavare i nostri denti subito dopo i pasti, in modo da evitare eventuali infiammazioni gengivali.
Quante varianti ha la parodontite?
Il modo in cui questa infezione avanza e si manifesta può variare a seconda dei casi. Elenchiamo tre varianti:
- Piorrea cronica: non si mostra sin da subito come un problema evidente. Questo perché inizialmente nasce come gengivite abbattendo, pian piano, le difese immunitarie. Si ha una perdita lenta dei tessuti, evento che può tratte in inganno perché associato alla presenza di tartaro.
- Piorrea aggressiva: la si può riscontrare vedendo una rapida perdita del tessuto gengivale. Vi è una differenza tra piorrea conica e aggressiva: quella aggressiva si concentra soprattutto sui molari e sugli incisivi.
- Piorrea ulcero-necrotica: si manifesta generalmente nei giovani situati nei Paesi in via di sviluppo. Si ha un netto ed evidente sanguinamento gengivale talvolta senza che vi siano eventuali sfregamenti. Si verifica quando vi è la presenza di malattie quali leucemia, morbillo, varicella e tubercolosi o per fattori quali fumo, stress e scarsa igiene orale.
Possibili cause e rimedi
Poche persone riescono ad associare queste cause alla piorrea, di conseguenza si tende a trascurarla. Trascurare questa infezione, difatti, porta alla perdita dei denti. Solo l’8% degli italiani sa che il termine parodontite è sinonimo di piorrea, un termine più diffuso e conosciuto soprattutto in passato.
È possibile riconoscerla dall’evidente sanguinamento delle gengive. I sintomi che possono manifestarsi sono:
- Alito maleodorante meglio noto come alitosi
- Mobilità dentaria
- Spazi evidenti tra i denti
- Recessione gengivale
Il 90% degli italiani sa di non essere sufficientemente informato e vorrebbe accrescere le sue conoscenze sulla salute delle gengive, il 95% richiede che i dentisti svolgano un ruolo cruciale nella diffusione di notizie chiare e corrette, l’83% vorrebbe ricevere informazioni da siti web attendibili.
Se da un lato c’è poca conoscenza della malattia e dei rischi ad essa associati, dall’altro, gengive che si ritraggono e sanguinanti dovrebbero spaventare e spingere l’interessato a prenotare un appuntamento presso uno studio odontoiatrico. Pertanto, se presenti alcuni dei sintomi legati alla parodontite, ti consigliamo fortemente di non sottovalutarli e di venire a trovarci.
È fondamentale affidarsi a specialisti come quelli che trovi nel nostro centro odontoiatrico Sanident di via Settembrini, 6, a Milano. Vieni a trovarci e prenota subito una prima visita senza impegno.