La
perdita di un dente è per tutti un cruccio. Non si rimane certo indifferenti rispetto a un dente mancante. Nonostante ciò, un atteggiamento comune a chi deve affrontare questo tipo di problema è quello di rimandare nel tempo la decisione da prendere.
Di fronte alla perdita di un dente il desiderio è senz’altro quello di sostituirlo, ma non sempre si procede verso questa direzione. C’è chi prende tempo per paura del dentista, chi pensa che non sia il momento giusto, chi tergiversa per questioni economiche. Ognuno ha le sue motivazioni, ma cosa comporta procrastinare nel tempo la sostituzione di un dente mancante?
Le conseguenze della perdita di un dente
Aspetto estetico
Questa è chiaramente la prima e più evidente conseguenza. Un sorriso imperfetto, con un dente mancante, non è bello da vedere, prima di tutto per se stessi. Non solo. A seguito della perdita di un dente inizia il graduale processo del riassorbimento osseo. In assenza dei denti, l’osso mascellare inizia a perdere il suo spessore e si assottiglia gradualmente. La mancanza di osso cambia il profilo estetico del viso, mento e naso si avvicinano, le rughe compaiono ai lati della bocca. Più tempo si rimane senza denti e più si accentuano i difetti estetici del viso.
Disagio psicologico
A latere di un aspetto estetico non in linea con le proprie aspettative c’è anche il disagio psicologico che si crea. Andare a cena con gli amici o più semplicemente fermarsi a fare una chiacchierata, potrebbe diventare molto difficoltoso da affrontare per chi ha subito la perdita di uno più denti. Le relazioni interpersonali sono fortemente compromesse.
Difficoltà a masticare
La funzione primordiale dei denti è quella di masticare i cibi. L’evoluzione della dentatura infatti si è modificata, nel corso della storia dell’uomo, per adattarsi ai diversi tipi di alimentazione. Con la perdita di un dente o più denti la funzione masticatoria è fortemente compromessa. Mangiare una bistecca o altri cibi duri potrebbe essere un vero problema oltre che arrecare disagio. Non masticare correttamente inoltre può avere anche serie ripercussioni sulla digestione.
Atrofia ossea
Più tempo passa dalla perdita di un dente più c’è il rischio di un’atrofia ossea. L’
assenza di osso, a causa del riassorbimento osseo, può rendere molto più complessa la riabilitazione attraverso l’implantologia.
Malocclusione
L’assenza di un dente può incidere sull’allineamento delle intere arcate dentali. Se un dente cade, il suo opposto non avrà il giusto sostegno e anche i denti vicini avranno un vuoto che tenderanno a riempire. Il
mancato allineamento delle arcate provoca dei disturbi anche a livello di muscoli e ossa, incidendo anche sulla postura.
Problemi di pronuncia
Un dente mancante rende più difficile o modificate nel suono le pronunce di alcune lettere come la “S” e la “F”, creando anche un certo imbarazzo e frustrazione.
Abbiamo scritto quest’articolo racogliendo un po’ le testimonianze di quei pazienti che, stanchi di queste condizioni, hanno deciso di rivolgersi al nostro
centro di implantologia dentale a Milano. Come diciamo a ognuno di loro, prenotare la visita odontoiatrica è il passo coraggioso e decisivo verso una nuova vita e un nuovo sorriso.
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