La qualità del sonno è un elemento importante del benessere complessivo di un individuo, il dolore alla mandibola o più in generale i disturbi temporo-mandibolari possono compromettere il riposo e creare una serie di disturbi correlati.
Si possono verificare infatti condizioni croniche di dolore dovuti ai disturbi temporo-mandibolari, tra cui:
- mal di testa
- mal di schiena
- fibromialgia
- stanchezza cronica
- sindrome dell’intestino irritabile
queste condizioni generano a loro volta ulteriori complicazioni:
- disagio psicosociale
- affaticamento
- ridotta qualità del sonno
- ansia e depressione
Intensità dei dolori tempero mandibolari e qualità del sonno
La ricerca ha negli ultimi anni concentrato la sua attenzione tra intensità del dolore e scarsa qualità del sonno. Dai dati emersi è stato confermato che il dolore mandibolare risulta due volte più elevato negli individui che presentano disturbi del sonno rispetto a chi non li ha.
Per effettuare le indagini sui pazienti presi a campione, la qualità del sonno è stata valutata secondo i seguenti indici e questionari diagnostici:
- Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI);
- Questionario sulla valutazione del sonno(SAQ);
- Epworth Sleepiness Scale (ESS)
Nel dicembre 2021 è stata pubblicato uno studio sul Journal of Oral Rehabilitation in cui i ricercatori hanno valutato la qualità soggettiva generale del sonno negli individui con e senza disordini temporo-mandibolari.
Nell’analisi sono stati inclusi 36 casi clinici, dalle informazioni ottenute è emerso che una scarsa qualità del sonno disturbi è un fattore di rischio aggiuntivo per lo sviluppo di disturbi temporo-mandibolari.
Viceversa è stato osservato come i pazienti con disturbi temporo-mandibolari soffrano di una ridotta qualità del sonno
Disturbi tempero-mandibolari e disturbi del sonno dunque risultano avere un’alta correlazione tra loro.
La privazione del sonno, il dolore cronico al collo, il mal di testa e altri sintomi della disfunzione del sistema temporo-mandibolare possono dunque incidere negativamente su aspetti fondamentali del benessere di un paziente.
Per questo motivo è importante valutare in modo specifico ogni caso clinico che presenti dei disturbi temporo-mandibolari e avere con ognuno di essi un approccio multidisciplinare che possa includere anche degli studi polisonnografici.
L’approccio al paziente oggi non è più legato ad un singolo ambito specialistico, ma deve essere sempre più orientato ad una visione globale del suo benessere psicofisico.