I prodotti per lo sbiancamento domiciliare si sono rapidamente diffusi negli ultimi anni. All’inizio consistevano in mascherine personalizzate da indossare durante le ore notturne a base di soluzioni gel con una bassa concentrazione di perossido di carbamide. Oggi sul mercato esistono prodotti che promettono uno sbiancamento dei denti in tempo ridotto, ma l’efficacia è garantita?
Le diverse applicazioni dei trattamenti di sbiancamento domiciliare
In passato i trattamenti di sbiancamento domiciliare avevano il loro effetto solo se applicati per 6-8 ore. I nuovi prodotti presenti sul mercato invece, grazie a delle modifiche nella loro composizione chimica, possono essere applicati con un tempo ridotto, “promettendo” un effetto sbiancante in soli 15 minuti.
La riduzione del tempo è in parte dovuta alla composizione del gel che è stata riformulata utilizzando: dal 4% al 15% di perossido di idrogeno o dal 10% al 22% di carbamide perossido.
Efficacia dei trattamenti e affetti avversi
In una ricerca pubblicata nel dicembre 2021sul Journal of Esthetic Restorative Dentistry, alcuni ricercatori hanno messo a confronto i sistemi sbiancanti domiciliari con tempo di applicazione ridotto con sistemi di sbiancamento domiciliare applicati per l’intera notte con mascherine personalizzate.
La ricerca è stata finalizzata a valutare non solo l’efficacia dello sbiancamento, ma anche gli effetti avversi e la soddisfazione del paziente.
Nello studio sono stati inclusi sessanta pazienti che si sono sottoposti ad un trattamento di sbiancamento domiciliare per 14 giorni con diverse tipologie di applicazione:
- Opalescence – 10% di perossido di idrogeno con mascherine preriempite tenute giornalmente per 30 minuti;
- White Class -10% di perossido di idrogeno con mascherine personalizzate tenute giornalmente per 30 minuti;
- Opalescence – 10% di carbamide perossido con mascherine personalizzate tenute giornalmente per 2 ore;
- Opalescence -10% di carbamide perossido con mascherine personalizzate tenute giornalmente per 8 ore.
Valutazione del trattamento sbiancante domiciliare
La valutazione degli effetti del trattamento sbiancante è stata effettuata attraverso l’analisi dei seguenti parametri:
- differenza di colore (visiva e mediante spettrofotometro)
- sensibilità dei denti (tramite scala analogica visiva)
- condizioni gengivali (tramite l’indice di Löe)
- mineralizzazione dello smalto (mediante fluorescenza laser)
- soddisfazione dei pazienti (tramite un questionario)
Risultati
Ad un anno dal trattamento la differenza di colore è risultata simile per tutti i pazienti. Tutti hanno inoltre manifestato un’aumentata sensibilità dentinale. L’intensità della sensibilità e dell’irritazione gengivale è risultata lieve per tutti i gel utilizzati nello studio.
La fluorescenza dopo lo sbiancamento ha fornito risultati simili a quelli dello smalto sano e tutti i pazienti sono rimasti soddisfatti dei trattamenti.
Lo sbiancamento domiciliare con gel al 10% con mascherine preriempite e personalizzate a tempo ridotto di 30 minuti è risultato essere un trattamento efficace per lo sbiancamento dei denti, ma vi ricordiamo che in Europa il limite di concentrazione di perossido di idrogeno è il 6%.
Il nostro consiglio, prima di procedere con un trattamento sbiancante domiciliare, è di confrontarsi sempre con il proprio odontoiatra e di tenere conto che alcuni prodotti possono comportare una lieve ipersensibilità e una potenziale irritazione gengivale, un consulto con il dentista potrà certamente indirizzarvi verso la scelta del prodotto migliore.