Lo stato della salute orale può influire sulla qualità della vita dei pazienti, ad esempio un problema al parodonto può avere un impatto negativo sulla vita del paziente perché può determinare difficoltà nella masticazione e un’alterazione delle funzionalità di fonazione, con difficoltà nel parlare.
Stato della salute orale: parodontite
La malattia parodontale può presentarsi, nel suo primo stadio, con sintomi molto lievi e dunque non sempre i pazienti sono in grado di accorgersene.
Ci sono però, anche in questi casi, alterazioni dello stato della salute orale che possono generare dei fastidi persistenti tipo:
- alitosi;
- dolore durante la masticazione;
- lieve sanguinamento delle gengive.
Con l’aggravarsi della parodontite si aggrava anche lo stato della salute orale dando origine a problematiche più gravi come:
- mobilità dei denti;
- sanguinamento gengivale persistente.
Lo stato della salute orale condiziona anche il benessere psicologico, perché viene immediatamente percepito il disagio e dunque la difficoltà di relazionarsi agli altri, oltre alla frustrazione di non poter mangiare i cibi più duri, come la carne ad esempio.
Riconoscere i sintomi delle patologie del cavo orale
Ci sono delle patologie come:
- parodontite;
- ipersensibilità dei denti;
- usura dello smalto;
la cui sintomatologia può essere riconosciuta dal paziente stesso: la consapevolezza di avere un problema di salute orale può determinare la ricerca di un aiuto specifico e dunque di un trattamento, evitando così di peggiorare la situazione.
Riconoscere i sintomi nella fase iniziale permettere di accedere prima alla terapie, ottenere da esse risultati più efficaci, ecco perché è così importante monitorare lo stato della salute orale.
Consapevolezza dello stato della salute orale
In un recente studio pubblicato sul British Dental Journal viene esaminata la consapevolezza rispetto allo stato della salute orale da parte di un campione di pazienti del sistema sanitario nazionale nel Sud Ovest dell’Inghilterra.
La ricerca ha cercato di determinare la consapevolezza rispetto ad alcune patologie in particolare:
- ipersensibilità della dentina;
- usura dei denti;
- salute parodontale.
Il campione era composto da 814 pazienti adulti, a cui è stato somministrato un questionario con alcune domande relative alla salute orale, successivamente i pazienti sono stati sottoposti a una visita clinica.
Durante la visita odontoiatrica sono state rilevate le seguenti informazioni:
- presenza di recessioni gengivali;
- sondaggio parodontale;
- sanguinamento gengivale;
- usura dei denti;
- ipersensibilità della dentina.
Risultati sullo stato della salute dentale e consapevolezza dei pazienti
Dal questionario è emerso che i pazienti coinvolti nella ricerca pianificavano con frequenza le visite odontoiatriche e seguivano delle buone pratiche di igiene orale.
Dalla visita clinica è emersa una bassa presenza di malattia parodontale, i pazienti si sono dimostrati maggiormente consapevoli rispetto alla presenza di ipersensibilità dentale, mentre sono risultati meno consapevoli rispetto all’usura dei denti.
Proprio sull’usura dentale è emersa la necessità di fornire ai pazienti maggiori informazioni per una maggiore consapevolezza. Molti infatti non erano a conoscenza del fatto che l’usura dello smalto dentale può comportare conseguenze anche a livello di postura, con conseguenti mal di schiena.