La ricerca in ambito odontoiatrico lavora anche nella costante ricerca di nuovi materiali, in particolare aumentare la resistenza dei materiali all’abrasione può incidere positivamente sulla durata di molti trattamenti e limitare l’usura delle faccette dentali.
Materiali odontoiatrici e abrasione
I materiali dentali che vengono utilizzati nei trattamenti di odontoiatria conservativa possono subire grandi stress all’interno del cavo orale. Si tratta di stress meccanici, come la masticazione o il bruxismo, e di stress chimici dovuti a cibo e bevande acide o sostanze abrasive, come alcune tipologie di dentifricio.
Le ricostruzioni dentali subiscono in questi casi una graduale abrasione e irruvidimento della superficie, condizione che impatta sull’estetica perché la parte trattata può cambiare colore.
Usura delle faccette dentali: materiali a confronto
In uno studio pubblicato sul Journal of Prothodontics di ottobre 2021, i ricercatori hanno analizzato la rugosità della superficie prima e dopo i test di usura delle faccette dentali prefabbricate con due tipi diversi di composito confrontandola con l’usura delle faccette in ceramica e quella dello smalto dentale naturale.
I test sono stati effettuati su:
- faccette dentali realizzate con due compositi prefabbricati (Visalys Veneer Chairside/VIS) e Componeer/COM);
- faccette in ceramica in disilicato di litio;
- campioni di smalto dentale (DENT).
I test di usura delle faccette dentali sono stati condotti mediante test di abrasione, con un simulatore di spazzolamento e test di erosione, effettuati con acido citrico.
I risultati dei test di abrasione sulle faccette dentali
Le faccette in resina composita hanno mostrato simili o qualità superficiali migliori rispetto alle faccette in vetroceramica al disilicato di litio.
Tutti i materiali hanno mostrato una rugosità media significativamente inferiore rispetto allo smalto dentale. Dopo i test di usura per erosione con acido citrico lo smalto dentale è risultato significativamente più colpito di tutti gli altri materiali di rivestimento testati.
Le faccette dentali in composito visivamente hanno rivelato la superficie più liscia dopo l’abrasione così come dopo le prove di usura per erosione.
Dopo spazzolamento, con e senza dentifricio, è emerso che in tutti i materiali l’usura delle faccette dentali aumenta con l’utilizzo del dentrificio.
Dai dati emersi dalla ricerca è risultato, nel complesso, che le faccette in composito prefabbricate subiscono una minore usura dopo i test di abrasione ed erosione rispetto allo smalto dentale, ma hanno dimostrato una maggiore usura rispetto alle faccette dentali in ceramica.
L’odontoiatra valuta sempre la migliore soluzione per lo specifico caso clinico, anche nell’applicazione delle faccette dentali valuterà il materiale più adatto alla situazione del cavo orale del paziente.